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Inferno – Itinerario nei luoghi del film

Se sei appassionato lettore dei romanzi di Dan Brown, nella tua visita a Firenze non potrai rinunciare a seguire l’itinerario che ripercorre le tappe dei luoghi del libro Inferno e del film ad esso ispirato.
Per facilitarti il compito ti guiderò io attraverso tutte le location di Inferno seguendo le orme del professor Robert Langdon e la sua partner Sienna Brooks e ripercorrendo il tragitto che li porta nelle attrazioni principali di Firenze alla ricerca di indizi per impedire una catastrofe che porterebbe alla morte di tantissime persone.

Le location di Inferno

1. Porta Romana

Si trova lungo le mura, risalenti al 1326, che circondavano la città. Oggi, la maggior parte del traffico che entra in Firenze passa da qui. È proprio da questo luogo che i due protagonisti accedono nel giardino di Boboli, scavalcando il muro che separa il parco dall’Istituto d’Arte. L’ingresso si trova sul lato destro di Porta Romana, pertanto non è il caso di emulare i nostri protagonisti!

2. Giardini di Boboli

Gli splendidi Giardini di Boboli di Firenze

È uno dei giardini più belli di Italia ed è il primo vero esempio di giardino all’italiana. I giardini ospitano numerosissime opere di scultura di ogni epoca e alcune costruzioni in vario stile, come la fontana del Carciofo, la Grotta del Buontalenti, la fontana di Bacco e l’obelisco egiziano, solo per citarne qualcuno.
Robert Langdon e Sienna Brooks attraversano il giardino ammirando la vista di Firenze e del Duomo lungo il tragitto, giungendo alla Grotta del Buontalenti, dove si nasconderanno prima di entrare furtivamente nel Corridoio Vasariano.

L’ingresso ai giardini è a pagamento. Siccome sono sempre molto affollati ti consiglio l’acquisto dei biglietti on line per saltare la coda.

3. Corridoio Vasariano

Qui i protagonisti vi accedono entrando da una porticina ubicata accanto alla Grotta del Buontalenti. Il Corridoio Vasariano serviva da collegamento tra Palazzo Pitti e Palazzo Vecchio. Lungo circa un chilometro, venne commissionato da Cosimo de Medici a Giorgio Vasari come via di accesso diretta e senza pericoli da Palazzo Vecchio alla residenza di Palazzo Pitti. Venne realizzato in soli 6 mesi. Al suo interno oggi ospita quasi 700 opere d’arte del XVII e del XVIII secolo.
Nel libro il professor Langdon lo percorre dai giardini di Boboli verso Ponte Vecchio, al contrario rispetto a come in realtà si può fare.

4. Galleria degli Uffizi

Gli Uffizi di Firenze. Acquista il biglietto on line salta coda! Scopri qui come fare

Una volta passati per il Corridoio Vasariano, Robert Langdon e Sienna Brooks sbucano nella Galleria degli Uffizi, il più antico museo d’Europa che ospita una delle maggiori collezioni di pittura al mondo. Qui si trovano opere di Leonardo, Michelangelo, Botticelli, Paolo Uccello e Piero della Francesca, solo per citarne alcuni. E’ sicuramente tra le attrazioni da inserire nell’itinerario di cosa vedere a Firenze. Le code per entrare in questo museo sono infinite perciò ti suggerisco l’acquisto dei biglietti on line. 

 

5. Palazzo Vecchio

La battaglia di Marciano della Chiana a Palazzo Vecchio a Firenze

I due protagonisti infatti, sempre inseguiti, entrano a Palazzo Vecchio in cerca di nuovi indizi. Si recano nella Sala dei Cinquecento, che una volta ospitava il consiglio maggiore di Firenze.
Qui si trovano diversi affreschi del Vasari. Quello citato in Inferno è La battaglia di Marciano della Chiana (lo trovi di fronte alla parete di ingresso sulla destra).
Nella bandiera verde in altro all’incirca verso il centro c’è la scritta CERCA TROVA (potrai vederlo se hai una macchina fotografica con uno zoom abbastanza potente).
Sempre in Palazzo Vecchio, al primo piano, prima di entrare nelle sale dei priori, c’è la maschera mortuaria di Dante che viene rubata da Langdon che scappa attraverso alcuni passaggi segreti, come il passaggio nascosto dietro la mappa d’Armenia, nella Sala delle Carte Geografiche o il sottotetto della Sala dei Cinquecento dallo stupendo soffitto a capriate lignee.

6. Quartiere dantesco

È dove i due protagonisti arrivano dopo essere riusciti ad uscire da Palazzo Vecchio, da una piccola porta che si affaccia su Via della Ninna. Nel libro (ma non nel film) i due protagonisti arrivano qui cercando una copia della Divina Commedia. Qui si trova la Casa di Dante, che oggi è un museo dedicato al poeta. Non è la vera casa di Dante ma venne fatta costruire nei primi anni del Novecento dal Comune sul luogo dove la tradizione vuole che Dante sia nato.
Nel quartiere, vicino alla casa del poeta sorge la Chiesa di Santa Margherita de’ Cerchi, dove si racconta che Dante abbia visto per la prima volta Beatrice.

7. Battistero di San Giovanni

Inferno di Dan Brown: Il Battistero di San Giovanni a Firenze

Robert Langdon e Sienna Brooks si recano qui per recuperare la maschera di Dante, nascosta nel fonte battesimale dal duomino. Langdon entra attraverso la Porta del Paradiso caratterizzata da bassorilievi dorati e aperta nella realtà solo in occasioni particolari.

8. Cattedrale di Santa Maria del Fiore

Luoghi del film Inferno: Santa Maria del Fiore

È qui che alla fine del libro si reca il professore per assistere ai funerali del duomino. Il Duomo rappresenta la terza chiesa più grande del mondo. La sua costruzione, iniziata da Arnolfo di Cambio, venne portata a termine in quasi 150 anni.

Sia il battistero che la cattedrale sono visitabili con un unico biglietto. Siccome le code per accedere a queste attrazioni principali di Firenze sono notevoli, vale la pena procurarsi i biglietti on line. Risparmierai tempo e fatica.

Se sei a visitare Firenze, qualunque sia il tempo che ti fermerai, è la prima delle attrazioni della città che non devi perderti.

Visitare Firenze a piedi

Visitare Firenze a piedi è sicuramente il modo migliore per godersi la città e scoprire tutti gli incredibili tesori che racchiude.
La cosa bella è che tutte le attrazioni principali, i musei, le piazze e i monumenti si trovano piuttosto vicini gli uno agli altri e sono tutti nel centro storico, adibito a zona a traffico limitato. Non avrete quindi problemi a girare a piedi, anzi, sarà un’esperienza indimenticabile.

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PITTI PALACE

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Vista l’incredibile quantità di cose da vedere a Firenze, vi suggeriamo di prepararvi già prima di partire un buon itinerario.
Noi ve ne proponiamo uno attraverso le vie del centro storico. Potrete sfruttarlo si che vogliate visitare Firenze in 3 giorni, sia che la visitiate in due giorni o abbiate invece  la possibilità di stare a Firenze solo un giorno.

Portatevi perciò un buon buon paio di scarpe comode e tanta voglia di camminare!

La basilica di san Lorenzo, tra le attrazioni di Firenze

1. Tappa uno

Cominciate il vostro itinerario per visitare Firenze a piedi da Piazza San Lorenzo, situata a circa 10 minuti a piedi dalla stazione di Santa Maria Novella (è quindi un punto di partenza ideale se arrivate in città in treno).
Ammirate la Basilica di San Lorenzo che si affaccia sulla piazza. La chiesa è considerata uno degli esempi più armoniosi di architettura rinascimentale. L’edificio appare incompiuto dall’esterno perchè il progetto ideato da Michelangelo non fu mai eseguito.

Sul retro della basilica si trova la bellissima Cappella dei Principi con le tombe medicee e la Sagrestia Nuova progettata e in parte realizzata da Michelangelo.
Vi consigliamo di andare a visitare il complesso al mattino perchè al pomeriggio chiude alle 17.

Si affaccia su Piazza San Lorenzo anche la biblioteca Mediceo Laurenziana, visitabile con il biglietto cumulativo per la basilica.

Il cortile di Palazzo Medici Riccardi a Firenze

2. Tappa due

Usciti da Piazza San Lorenzo imboccate via Gori verso est e svoltate subito a destra su via de’ Martelli verso il Duomo.
Se prima di andare in via de’ Martelli girate a sinistra su via Cavour potrete ammirare Palazzo Medici Riccardi (angolo via gori). L’edificio fu ideato da Michelozzo come nuova dimora di Cosimo il Vecchio. Il suo progetto fu pionieristico e avrebbe influenzato lo stile dell’edilizia privata fiorentina per molti anni a venire. Fu dimora medicea fino a metà del Seicento, quando venne venduto ad una famiglia di banchieri.
Sono visitabili la corte e alcune camere dei piani superiori. Le parti più belle sono la Galleria e la Cappella dei Magi di Benozzo Gozzoli.

Il complesso del Duomo, tappa obbligata dell'itinerario per visitare Firenze

3. Tappa tre

Tornando in via de’ Martelli sulla destra troverete la Chiesa di San Giovannino degli Scolopi risalente a fine del Cinquecento  e la metà del Seicento e realizzata in stile Barocco. Proseguendo avanti arriverete nella meravigliosa Piazza Duomo, dove si ergono maestosi la Basilica di Santa Maria del Fiore con la Cupola del Brunelleschi e il Campanile di Giotto, e il Battistero di San Giovanni.

Dietro Piazza Duomo c’è il Museo dell’Opera del Duomo che ospita l’originale Porta del Paradiso del Ghiberti.
A seconda di quanto tempo avete a disposizione scegliete cosa vedere.

Loggia del Bigallo in via dei Calzaiuoli a Firenze

4. Tappa quattro

Una volta usciti da Piazza Duomo andando verso l’Arno, incamminatevi su via dei Calzaiuoli, (avrete a destra la Loggia del Bigallo e a sinistra il Museo della Misericordia), tra le più eleganti vie di Firenze, sempre affollatissima. Se girate in via degli Speziali arriverete in Piazza della Repubblica, altra importante piazza di Firenze.

In questo vostro itinerario per visitare Firenze a piedi, andando avanti lungo via dei Calzaiuoli potrete ammirare la splendida chiesa di Orsanmichele, una delle più importanti costruzioni due-trecentesche della città. È stata la chiesa di tutti gli artigiani, ossia dei rappresentanti di tutte le Arti e i Mestieri fiorentini nei secoli medicei. L’ingresso è gratuito.

 Visitare Firenze a piedi: Piazza della Signoria

5. Tappa cinque

Usciti da via del Calzaiuoli vi troverete in Piazza della Signoria.  Da sempre fulcro della vita politica di Firenze e circondata da alcuni degli edifici più famosi della città, questa piazza è una galleria di sculture a cielo aperto.

E’ dominata dalla mole del bellissimo Palazzo Vecchio. Noto in precedenza come Palazzo della Signoria, Palazzo Vecchio, venne fatto edificare da Arnolfo di Cambio tra il 1298 e il 1314, ed è stata sempre la sede storica del governo Fiorentino. Oggi è sede centrale e museo del Comune di Firenze.
Accanto a Palazzo Vecchio, che si affaccia sulla piazza, si trova la grande Fontana del Nettuno (chiamata dai fiorentini il Biancone), realizzata da Bartolomeo Ammannati.

A fianco dell’entrata del palazzo ci sono copie del David (l’opera autentica si trova nella Galleria dell’Accademia) e del Marzocco, il leone araldico fiorentino di Donatello (l’originale la potete vedere al Museo del Bargello).

Alla sinistra di Palazzo Vecchio trovate la Loggia dei Lanzi con le sue strepitose sculture.
Sulla sinistra della scalinata è collocata la magnifica statua di bronzo di Benvenuto Cellini raffigurante il Perseo con in mano la testa di Medusa. A destra invece si trova il gruppo marmoreo del Ratto delle Sabine, ultima opera del Giambologna. All’interno della loggia è conservata un’altra statua di questo artista, ossia Ercole con il centauro Nasso, in cui il centauro sembra decisamente avere la peggio.

6. Tappa sei

Visitare firenze a piedi: gli Uffizi

Sempre alla sinistra di Palazzo Vecchio c’è la via che dà accesso agli Uffizi, considerati il più antico museo d’Europa ed una delle più grandi raccolte della pittura italiana al mondo. La primavera e la Nascita di Venere di Botticelli, La Madonna di Ognissanti di Giotto,La Madonna del Cardellino di Raffaello, sono solamenrte alcuni degli incredibili capolavori che contengono.

A seconda del tempo che avete potete decidere o no di visitarli. Se avete il biglietto on line eviterete di fare la coda e risparmierete tempo.

Ponte vecchio a firenze, simbolo della città nel mondo

7. Tappa sette

L’itinerario per visitare Firenze a piedi termina a Ponte Vecchio, uno dei simboli di Firenze. Ci arriverete prendendo via Vacchereccia, di fronte a Palazzo Vecchio e svoltando a sinistra per via Por Santa Maria.

Se volete godervi uno spettacolo veramente romantico quando il sole comincia a tramontare andate al Ponte Santa Trinità. Quando la luce comincia ad affievolirsi giratevi verso Ponte Vecchio ad est e vedrete le luci delle antiche oreficerie scintillare sulle acque dell’Arno, che diventano via via più scure.

Shopping a Firenze

Dedicare qualche ora a fare  shopping a Firenze durante la vostra vacanza è d’obbligo. Nel centro storico della città toscana sono presenti tutte le griffe di abbigliamento, pelletteria, gioielleria, tessuti di arredamento più note e diffuse in Italia e nel mondo.

Se siete a visitare Firenze in 3 giorni, in 2 giorni, o qualunque sia la durata del vostro soggiorno, se volete seguite il nostro itinerario attraverso le vie dove troverete negozi che rendono lo shopping a Firenze assolutamente originale. Troverete senz’altro il souvenir che fa per voi!

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Shopping a Firenze

Il nostro itinerario non può che iniziare da Via de’ Tornabuoni, la più prestigiosa ed elegante strada della città, fiancheggiata da palazzi nobiliari nei quali si aprono le belle vetrine che espongono abbigliamento di grandi firme, gioielli e oggetti di alta qualità.
Anche le vie adiacenti, come via della Vigna Nuova, via de’ Fossi, via del Sole, sono un vero paradiso per lo shopping a Firenze.

Da via de’ Tornabuoni, dopo palazzo Spini-Ferroni,passeggiate lungo borgo Santi Apostoli, fino ad incrociare por Santa Maria.
Da qui, una breve digressione a sinistra, porta al Mercato nuovo del Porcellino, dove potrete trovare paglie fiorentine, ricami a mano, pelletterie, mentre girando a destra raggiungerete Ponte Vecchio, per tradizione regno incontrastato delle botteghe orafe.

Oltrepassato il ponte si apre l’Oltrarno, con Borgo Santo Spirito, Borgo San Frediano che ospitano bei laboratori di oreficeria dove ammirare creazioni eccezionali e dove è possibile scoprire le botteghe famose per il cesello dell’argento. Piazza Pitti, via Maggio (strada famosa per l’antiquariato) e Borgo San Iacopo sono i luoghi più ricchi si sorprese del quartiere di Borgo Santo Spirito, via Bartolini e Borgo San Frediano quelli dell’omonimo quartiere.